Barbara Benedettelli è in libreria con il suo ultimo Romanzo

Barbara Benedettelli è in libreria con il suo ultimo Romanzo

L'amore ci salva

Il testo dal titolo L'amore Ci Salva (con prefazione di Francesco Alberoni) tratta i temi della giustizia e dei diritti delle vittime anche attraverso alcuni dei maggiori casi di cronaca avvenuti in Italia negli ultimi anni.

 

TEMI TRATTATI NEI CAPITOLI

 

Giustizia, che l’autrice chiama "squilibrizia" , in cui vengono mostrate le incongruenze del sistema. Vengono riportati esempi da diversi casi di cronaca nera, sono presenti l’intervista a Gabriella Vitali (moglie di una delle Vittime di Renato Vallanzasca) e di Giovanni Terzi (costretto innocente al carcere di massima sicurezza).

Si fanno anche relazioni con il caso Corona e i casi di chi invece, nonostante omicidi e violenze di ogni genere, usufruisce di premi e libertà anticipate. Si cita la Bibbia, riportando la parabola delle due madri e mostrando come solo l’amore rende possibile la vera giustizia.

 

Amore che devono provare ed esercitare il magistrato e il legislatore per un mestiere che è invece una missione e per ciò di cui si occupano.

 

Eluana Englaro doveva vivere o morire? L’autrice riporta i momenti salienti della discussione etica che ha coinvolto tutto il paese e mostra i casi di chi ha scelto la vita nonostante tutto. Un tema delicato che si sviscera mostrando le ragioni dell’uno e dell’altro ma sempre dalla visuale di chi crede che l’amore non distrugge mai, e mantiene sempre viva la speranza

 

I familiari delle Vittime della strada raccontano come sono sopravvissuti a un dolore scarnificante, come sono riusciti a ridare in qualche modo “vita” ai loro cari donando agli altri in loro nome. Come l’amore sia più forte perfino della morte.

 

Internet e i social media: la solidarietà passa anche da qui; accanto ai pericoli c'è la possibilità di aprirsi a nuove realtà, di unirsi per fare battaglie comuni. Nella rete non ci sono essere virtuali, virtuale è solo il luogo dell’incontro che però avviene tra persone in carne e ossa, che pensano, vivono, gioiscono e soffrono.

L’autrice racconta la sua esperienza di attivista. E’ grazie alla rete che ha potuto incontrare tante persone che avevano bisogno di trovarsi e unirsi per resistere al dolore e combattere insieme per la giustizia e per una società migliore.

 

Come l’amore aiuta a superare le problematiche legate all’handicap. L’autrice intervista la cantante Annalisa Minetti che le racconta come sia possibile, grazie alla forza dell’amore per la vita, vincere perfino il buio e vedere al di là di esso.

 

Se Dio è Amore, c’è Amore “senza Dio”? L’autrice si interroga su come si possa trovare un punto di incontro tra credenti e non credenti per riuscire a migliorare la realtà di ognuno. Cita spesso le parole di Papa Francesco, Papa che riesce a parlare a tutti. Spesso dalla sue parole elimina i riferimenti alla religione cattolica per non condizionare il lettore ateo. Per mostrargli come, alla fine, è sempre l’amore che può guidarci verso l’uscita dalla crisi esistenziale, etica, che stiamo attraversando. Il capitolo contiene i dialoghi con Chiara Amirante e Don Davide Banzato, due persone straordinarie che hanno dato la loro vita “agli ultimi” in nome di Dio. Ma mostra anche come, semplicemente per andare incontro all’Altro, sia possibile anche senza il dono della fede, cambiare in meglio la realtà.

 

 

 

Sono tante le persone che si tolgono la vita per debiti o perché devono chiudere le loro aziende frutto dei sacrifici di una vita, ma l’autrice mostra come, nonostante il tracollo finanziario e il “fallimento”, si possa riemergere grazie all’amore della famiglia, e verso la vita. Le nostre esistenze non possono essere identificate con le maschere sociali, con le etichette, i ruoli, ciò che possediamo. La vita è il diamante più prezioso, sempre, anche e soprattutto quando è nuda. Questo aspetto viene mostrato attraverso il dialogo con un imprenditore che ha perso tutto ma non se stesso, esempio di speranza a chi si trova di fronte al baratro nel quale non deve cadere.

 

Chiude il libro chiamando l’amore “il bene comune”, perché attraverso di esso dipendono tutti gli altri beni. Attraverso di esso tutto è possibile, anche un nuovo mondo, più giusto, dove la serenità è una possibilità reale e duratura, insomma, la vita. Storie di persone che con amore hanno superato il dolore. Anche esistenziale. Fari, che permettono di individuare la via e di affrontare la vita, per poter rendere questo mondo un luogo dove la serenità non è solo un'aspirazione, ma una condizione.