Oggetti

L'iPod

L'iPod

Nell'eterna lotta tra Pc e Mac, tra Apple e Microsoft la mela morsicata fa segnare un punto a suo favore il 21 Ottobre 2001. 
Cosa è successo il 21 Ottobre 2001? E' successo che la Apple ha lanciato sul mercato il primo iPod.
Fino a quel momento, fino al lancio sul mercato dell'iPod, la tecnologia Apple era per gli esperti dei settori Musica-Cinema-Grafica.
Chi usava un Mac era al di sopra della media, i comuni mortali erano Pc.

Ricordo un telefilm americano, in una puntata il papà del protagonista lo portava a comperare il Computer prima che partisse per il college.
Il padre voleva regalare un pc al ragazzo, ma il ragazzo voleva un Mac ... riporto il dialogo tra i due:
Padre: <<E' un apparecchio magnifico non so cosa si potrebbe desiderare di più>>
Figlio: <<Non lo so un Mac per esempio>>
Padre: <<Cosa?>
Figlio: <<Vedi papà secondo me ci sono tipi da Mac e tipi da Pc, e questa scelta ti identifica>>
Padre: <<Non ti seguo>>
Figlio: <<Ok mettiamola così: Beatles o Elvis>>
Padre: <<Beatles>>
Figlio: <<Si, esatto sei un tipo da pc>>

Questione di stile, dicevamo parlando dell'iPhone.
Con l'avvento dell'iPod sul mercato la mela morsicata comincia ad entrare nelle case di tutti, anche di chi non saprebbe nemmeno come accendere un Mac.
Questo ha messo in crisi la popolarità in discussa dei Pc supportati dal sistema operativo di Bill Gates.
I Personal Computer firmati Macintosh si fanno strada nei primi anni ottanta ... iniziano il viaggio con noi insomma, con l'inizio del nostro trentennio.

Nel 1984 L'Apple Macintosh venne presentato in un pubblicità trasmessa durante il superball. Lo Spot si basava sul romanzo 1984 di George Orwell e faceva interpretare la parte del liberatore al Macintosh. La pubblicità termina con la frase <<Il 24 gennaio Apple Computer presenterà il Macintosh. E vedrete perché il 1984 non sarà come '1984′>>

Negli anni, soprattutto in Europa, la difficoltà di sfondamento da parte dei Macintosh era legata all'abitudine da parte dell'utente all'interfaccia del Pc. In effetti i Mac sono molto più semplici intuitivi ed immediati rispetto ai Pc, proprio a questo aspetto faceva riferimento la liberazione di cui abbiamo parlato riguardo lo spot del 1984.

Per tutti gli anni novanta i Mac non sono praticamente esistiti, la Apple era conosciuta da pochi esperti mentre Microsoft e Windows avevano in pugno il mercato.

Nel 2000 vengono presentati i primi Mac Book e aperti i primi Apple store.
Nel 2003 viene lanciato L'iTunes Music Store che rende possibile l'acquisto di canzoni in formato Mp3. In 16 giorni vengono scaricate 2 milioni di canzoni. Apple lancia così L'iTunes per Windows, questo darà la possibilità anche agli utenti PC-Windows di accedere al negozio on.line.
Il colpo è di quelli che segnano la storia di una multinazionale. Gli utenti abituati all'interfaccia di Windows iniziano a prendere dimestichezza con il linguaggio Macintosh e si prepara al grande arrivo sul mercato dell'iPod.
A Gennaio 2004 viene presentato L'iPod mini: Ecco la svolta che permette ad Apple di recuperare terreno su Miscrosoft.
Il successo dell'iPod mini è travolgente.
Il 15 Ottobre dello stesso anno Apple annuncia la 150.000.000 canzone acquistata su iTunes, la concorrenza avvia numerosi negozi di musica on.line ma Apple mantiene il controllo su più del 70% del mercato.
Ora tutti gli utenti che non avrebbero saputo come muoversi con l'apparecchiatura Apple iniziano a capire quella lingua.

Il 15 Gennaio viene presentato il Mac Book Air, il 9 Giugno dello stesso anno è la volta dell'iPhone.
Dei nostri giorni è la presentazione dell'iPad, a cui riserveremo il dovuto spazio su queste pagine.

Ad oggi gli Apple Store nel mondo sono 284. I visitatori registratati nei negozi nell'ultimo trimestre 50 milioni.
Gli iPod venduti 250.000.000
 Per il primo trimestre del 2010 l'incasso degli Apple Store è di 15,6 miliardi.

Tutto è iniziato con la messa in commercio del lettore Mp3 iPod ... 
Si può decidere che lingua parlare se ci viene data la possibilità di scegliere.

Attenzione però a non cadere nel tranello della questione di stile di cui sopra, non è questione di stile, è questione di scelta, di libertà di scelta. Se diventa una questione di stile allora rinunciamo alla possibilità di scegliere e lasciamo che il mercato scelga per noi.
Difendiamo la nostra libertà di scegliere di scegliere tra destra e sinistra, tra mare e montagna, tra matematica e letteratura, tra Mac e Pc ... tra Elvis e i Beatles!

Lascia un commento

L'indirizzo non verrà pubblicato.
Codice di invio
Visita il mio sito personale - www.serenabasciani.it Seguimi su Facebook Seguimi su Twitter Iscriviti alla Newsletter